Julian Assange e Bitcoin

Il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, è stato arrestato a Londra.

Julian Assange, co-fondatore di Wikileaks e primo sostenitore di Bitcoin, è stato arrestato presso l’ambasciata ecuadoriana a Londra e si trova in estradizione negli Stati Uniti per accuse di cospirazione.

Originariamente in clandestinità a causa di un mandato di arresto svedese sulle accuse di violenza sessuale completamente estranee al suo coinvolgimento con Wikileaks.

Molti stanno cercando di sostenere Julian Assange donando fondi.

A partire da oggi, più di venticinquemila dollari ($ 25.000) di BTC sono stati donati nel corso di sole ventiquattro ore.

L’arresto di Julian Assange ha causato caos e tumulto in tutto il mondo, per protestare contro la soppressione della libertà di stampa.

Molte persone stanno puntando il dito contro il governo e tutti i loro errori per difendere Julian Assange.

Personaggi importanti hanno fatto uno sforzo per denunciare la corruzione del governo e hanno anche creato un fondo per la difesa di Wikileaks.

Julian Assange viveva a Londra da oltre sette anni, ma giovedì 11 aprile 2019 è stato arrestato per ordine del presidente che ha cancellato lo stato di asilo.

Le persone hanno mostrato un immenso sostegno donando centinaia di dollari e i fondi sono stati accettati in criptovalute.

A partire da ora, il fondo supporta le valute Bitcoin, Zcash e fiat.

I fondi possono essere dati tramite assegni e carte di credito e debito.

Molte donazioni sono state fatte usando Bitcoin e oltre venti transazioni sono state effettuate solo pochi istanti dopo l’arresto.

Un gesto enorme da parte della comunitá per supportare Julian Assange.

Aneddoti:

Dopo che PayPal ha aderito alle banche statunitensi e svizzere nel vietare agli utenti di inviare donazioni a Wikileaks.

Assange ha iniziato ad accettare donazioni bitcoin come principale modalità di pagamento nel 2011.

Coinbase, uno dei principali scambi di criptovalute, nel 2018 ha smesso di fornire i propri servizi a Wikileaks.

Questa decisione di Coinbase fu apertamente ridicolizzata.

WikiLeaks ha supportato Bitcoin quando altri hanno voltato le spalle a questo.

La decisione di supportare BTC è stata buona perché nel 2017 l’organizzazione aveva un considerevole valore di Bitcoin di ventidue milioni di dollari.

Assange aveva già fatto una dichiarazione affermando che se il governo e le autorità non avessero instillato illegalmente un blocco su Wikileaks, non si sarebbero mai spinti ad investire in Bitcoin.

Per questo, ha ringraziato il governo beffardamente.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.