COSA SONO I MASTERNODE E COME SI PUO’ GUADAGNARE
Alcune cryptovalute utilizzano una infrastruttura di rete un pò particolare dove oltre ai nodi “tradizionali” utilizzano dei nodi “speciali” a cui vengono affidate delle funzioni particolari. Nel caso di Dash, ad esempio, i masternode abilitano i servizi di InstantSend, PrivateSend ed il Treasury System. Ovviamente per tenere attivi e funzionanti questi nodi “speciali” la rete premia i possessori con un reward in critovalute.
Tecnicamente un Masternode è un software che deve operare h24 su di un server dedicato.
Questo però non basta: dal momento che i Masternode garantiscono un ritorno economico a coloro che li mantengono, è necessario bloccare un certo quantitativo minimo di criptovaluta su di un wallet. Per DASH, ne occorrono 1000 per essere proprietari di un masternode.
Le caratteristiche principali che deve avere un masternode sono:
- la possibilità di girare su un server;
- il server deve avere un IP pubblico poiché deve essere raggiungibile da tutta quanta la rete e deve avere un uptime di praticamente vicino al 100% per svolgere le funzioni ad esso affidate;
- deve avere bloccati una quantità fissa di criptovalute al loro interno.
Analizziamo questo ultimo punto. Perché c’è necessità di bloccare soldi dentro un masternode?
Diciamo che, in senso lato, vale un po’ lo stesso meccanismo che c’è alla base del Proof of Stake dove per dimostrare consenso e quindi l’affidabilità del nodo ad ogni utente viene richiesto di dimostrare il possesso di un certo ammontare di criptovaluta.
Tenendo i fondi vincolati sorge una questione delicata ovvero la “blindatura” del sistema. Mantenere un masternode deve essere un’operazione fatta da persone competenti che hanno un occhio di riguardo alla sicurezza perché mettendo un server pubblico aperto, di cui si conosce l’indirizzo IP chi volesse commettere un furto sa che all’interno di quel server ci sono un sacco di soldi bloccati.
Quindi per non incorrere in questo rischio è bene configurare il server in maniera precisa ed efficace, insomma un masternode non è una operazione per tutti.
Dopo aver affrontato i punti caratteristici ed aver dato un focus alla sicurezza parliamo dell’aspetto positivo che può darci un Masternode attraverso una rendita passiva.
Nella seguente lista abbiamo riassunto le criptovalute più capitalizzate (secondo coinmarketcap) che utilizzano il meccanismo dei masternodes.
Coin | Prezzo | Volume | Marketcap | ROI | Coin Richieste | Costo masternode |
Dash (DASH) | €369.6524 | €129,660,048 | 2,983,416,518 | 6.91% | 1,000 | €369,652 |
PIVX (PIVX) | €4.7563 | €5,099,214 | €267,273,537 | 5.40% | 10,000 | €47,563 |
Zcoin (XZC) | €34.4967 | €2,993,127 | €163,859,125 | 35.39% | 1,000 | €34,497 |
SmartCash (SMART) | €0.0968 | €434,746 | €92,790,285 | 73.79% | 10,000 | €968 |
Blocknet (BLOCK) | €12.7661 | €172,251 | €65,635,839 | 16.62% | 5,000 | €63,830 |
ION (ION) | €1.9373 | €372,970 | €40,870,197 | 26.09% | 20,000 | €38,747 |
PURA (PURA) | €0.2018 | €2,206,563 | €35,059,529 | 2.15% | 100,000 | €20,184 |
Deviant (DEV) | €4.3417 | €262,718 | €31,251,557 | 728.77% | 5,000 | €21,708 |
ColossusCoinXT (COLX) | €0.0027 | €174,142 | €29,771,373 | 14.38% | 10,000,000 | €27,377 |
ZOIN (ZOI) | €1.3454 | €114,452 | €23,753,550 | 21.38% | 25,000 | €33,635 |
HexxCoin (HXX) | €14.0808 | €2,020,226 | €22,764,987 | 47.21% | 2,000 | €28,162 |
Bitcoin Green (BITG) | €7.0942 | €123,041 | €22,426,525 | 186.09% | 2,500 | €17,735 |
Crown (CRW) | €1.1019 | €187,498 | €20,283,308 | 19.52% | 10,000 | €11,019 |
Crown SN (CRW-SN) | €1.1019 | €187,498 | €20,283,308 | 30.69% | 500 | €551 |
PHORE (PHR) | €1.4902 | €88,153 | €19,401,942 | 39.39% | 10,000 | €14,902 |
PACcoin (PAC) | €0.0043 | €64,488 | €18,064,625 | 103.58% | 500,000 | €2,126 |
MEDIC Coin (MEDIC) | €0.0957 | €35,180 | €17,344,961 | 375.79% | 199,999 | €19,143 |
StakeNet (XSN) | €0.2941 | €275,967 | €16,790,672 | 53.66% | 15,000 | €4,412 |
SIBCoin (SIB) | €0.8763 | €62,408 | €14,668,293 | 4.90% | 1,000 | €876 |
Diamond (DMD) | €5.2181 | €40,469 | €14,494,991 | 24.97% | 10,000 | €52,181 |
ALQO (XLQ) | €0.3509 | €79,620 | €14,474,883 | 125.74% | 10,000 | €3,509 |
MonetaryUnit (MUE) | €0.0983 | €128,067 | €12,892,876 | 20.74% | 500,000 | €49,146 |
LUXCoin (LUX) | €7.4761 | €235,804 | €12,731,273 | 13.00% | 16,120 | €120,515 |
Pure (PURE) | €0.9500 | €742,740 | €10,564,630 | 672.79% | 5,000 | €4,750 |
The Freedom Coin (TFC) | €1.4701 | €0 | €10,554,583 | 4,498.19% | 5,000 | €7,351 |
Come si vede dalla tabella, i masternode di Dash guadagnano in media il 6,9% annuo a fronte di un costo per bloccare le 1.000 coin (al prezzo attuale) di circa 370.000 €. Questo significa che un masternode Dash ci fa guadagnare (a questo livello di prezzo) circa 25.500 € l’anno…non male!!!
Gli altri progetti, come potete vedere dalla colonna “ROI” e “Costo masternode”, hanno un costo decisamente minore ed alcune hanno dei rendimenti di gran lunga superiori.
CONVIENE INVESTIRE IN UN MASTERNODE?
I masternode possono costituire una buona rendita passiva, ma tutto va commisurato al costo per installarlo.
D’altro canto c’è un rischio intrinseco anche nel fatto di aver accantonato somme importanti, o comunque una percentuale molto sostanziale dei propri investimenti, in una sola criptovaluta. Un hackeraggio o una perdita di interesse potrebbero far crollare le quotazioni della criptovaluta e di conseguenza ridurre notevolmente il valore dei propri investimenti. È sempre consigliabile la diversificazione del portafoglio e mantenere i propri fondi su più criptovalute in modo da renderli più resistenti alla criticità di una singola.
Come si fa stabilire se sia più conveniente investire su una criptovaluta e mantenersi la possibilità di venderla in un qualsiasi momento oppure fare un investimento più statico ed a lungo termine ma con rendimento stabile?
In un periodo di alta volatilità la mera speculazione sembrerebbe rendere di più ma l’attivazione di un masternode può anche garantire dei rendimenti certi, che aumentano nel tempo grazie alla generazione di nuova moneta, quindi se si crede nel progetto che c’è alla base, un masternode, potrebbe rivelarsi la scelta più redditizia nel futuro.
In ogni caso è sempre meglio studiare bene il progetto, capire quali siano le intenzioni degli sviluppatori e della community.
Dopo aver fatto tutte queste valutazioni ricordatevi sempre della regola aurea dell’investitore in criptovalute: non investire più di quello che ci si possa permettere di perdere!
Se volete chiedere ulteriori informazioni riguardo i masternode non esitate a scrivere sul nostro gruppo telegram https://t.me/AdriaCryptoHub
Cryptonauta dal 2014 cerco di studiare e di approfondire il mondo blockchain in tutte le sue sfaccettature: tecnica, finanziaria, monetaria e sociale.
Coordinatore delle attività della Adriatic Crypto Hub