ANALISI SETTIMANALE DEL MERCATO
Il mercato delle criptovalute ha registrato la prima correzione dell’anno. La capitalizzazione complessiva è scesa da oltre $ 700 miliardi all’inizio della settimana a $ 414 miliardi (un calo del 43%) 3 giorni dopo.
La portata e la velocità del mercato sono state sorprendenti, soprattutto considerando che non ci sono state notizie negative sul mercato delle criptovalute.
Una teoria che spiega il calo è che Wall Street ha manipolato il mercato al ribasso per la prima scadenza del contratto future sui Bitcoin. In questo modo, coloro che avevano “shortato” i future hanno potuto trarre profitto deprimendo i prezzi poco prima della scadenza del contratto. È difficile confermare questa teoria, ma riteniamo che sia la migliore spiegazione della correzione acuta.
Durante questa correzione, le monete “blue chip” come Bitcoin ed Ether hanno opposto maggior resistenza al calo di prezzo rispetto alla maggior parte delle altre monete con minore capitalizzazione. Ciò dimostra che esiste una fuga verso la qualità quando il mercato subisce una flessione.
Il mercato ha chiuso la settimana a circa $ 600 miliardi, ovvero un calo del 18% rispetto alla settimana precedente. Bitcoin è sceso dell’11% a circa $ 12.000 e Ether è sceso del 17% a circa $ 1.080 durante lo stesso periodo.
È notevole la rapidità con cui il mercato si è schiantato e rimbalzato. Questo tipo di movimento richiede solitamente settimane o addirittura mesi, ma tutto avviene nell’arco di una settimana.
Riteniamo che correzioni occasionali siano salutari per il mercato. Dopo una correzione, il sentimento del mercato diventa meno euforico e più razionale, che è il fondamento per creare un’altra “gamba” rialzista.
Cryptonauta dal 2014 cerco di studiare e di approfondire il mondo blockchain in tutte le sue sfaccettature: tecnica, finanziaria, monetaria e sociale.
Coordinatore delle attività della Adriatic Crypto Hub