Interviste Archivi - Adriatic Crypto Hub https://adriaticrypto.org/category/interviste/ Mon, 17 Dec 2018 17:08:48 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.3.1 https://adriaticrypto.org/wp-content/uploads/2017/12/cropped-favicon4-1-150x150.gif Interviste Archivi - Adriatic Crypto Hub https://adriaticrypto.org/category/interviste/ 32 32 Bitsnapp, monitora le tue crypto con una app made in italy 100% https://adriaticrypto.org/bitsnapp-monitora-le-tue-crypto-con-una-app-made-in-italy-100/ https://adriaticrypto.org/bitsnapp-monitora-le-tue-crypto-con-una-app-made-in-italy-100/#respond Wed, 10 Oct 2018 08:41:35 +0000 https://adriaticrypto.org/?p=2779 TIENI SOTTO CONTROLLO LE TUE COIN CON BITSNAPP BITSNAPP è una app di monitoraggio interattiva, non solo potete controllare l’andamento delle singole coin in portafoglio ma la app consente di ...

L'articolo Bitsnapp, monitora le tue crypto con una app made in italy 100% proviene da Adriatic Crypto Hub.

]]>
TIENI SOTTO CONTROLLO LE TUE COIN CON BITSNAPP

BITSNAPP è una app di monitoraggio interattiva, non solo potete controllare l’andamento delle singole coin in portafoglio ma la app consente di ottenere un costante aggiornamento sulle news del settore, cosa fondamentale per cogliere le occasioni che il mercato crypto ci fornisce grazie alla sua volatilità.

Scambiamo due parole con Riccardo, CEO e sviluppatore del progetto, intanto installate e provate voi stessi direttamente dal Play Store

  • Caro Riccardo, presentati brevemente

Ciao, sono lo sviluppatore di Bitsnapp, un progetto nato a ottobre 2017 che ha come obiettivo quello di rendere più accessibile il monitoraggio delle criptovalute.

  • Bitsnapp spiegaci brevemente cos’è

Bitsnapp è un’app per Android che permette di monitorare il proprio portafoglio e rimanere aggiornati sotto ogni punto di vista. Non è più necessario avere un’app diversa per ogni funzione, sia leggere le notizie o importare automaticamente il bilancio,  con Bitsnapp si può avere tutto sotto controllo in un’unica app.

  • Quali sono le differenze rispetto alle altre app di tracking come ad esempio blockfolio

Ci sono molte differenze, come ho già detto Bitsnapp si propone come unica soluzione per il monitoraggio delle criptovalute, questo significa che ho preso le funzioni di diverse app, le ho migliorate e le ho unite. In questo modo Bitsnapp diventa lo strumento perfetto sia per utenti un po’ meno esperti e per chi vuole un quadro un po’ più generale, sia per chi si sente un po’ più esperto e vuole fare trading con una marcia in più, facendosi quindi aiutare da grafici, notizie, notifiche e molto altro.

  • Qual è l’aspetto che rende “unico” Bitsnapp

Ci sono diverse cose che rendono Bitsnapp unica, alcune delle quali sono già elencate nella risposta precedente, mentre molte altre sono programmate per il futuro o in fase di lavorazione. Volendo dare una risposta un po’ più precisa potrei dirvi che Bitsnapp è unica perché offre il maggior numero di integrazioni di exchanges, explorers e mining pools, ma il punto di forza a cui tengo maggiormente è l’occhio di riguardo che abbiamo per i nostri utenti e i loro suggerimenti, infatti sono convinto che ascoltare il feedback della comunità sia un ottimo modo per migliorarsi che ha aiutato molto Bitsnapp a crescere e diventare una delle migliori app di tracking.

  • Come avete ottenuto i fondi per iniziare lo sviluppo?

L’app è stata sviluppata da me e l’unico investimento è stato il mio tempo. In questi mesi ho dedicato la maggior parte delle mie giornate allo sviluppo dell’app e ho intenzione di continuare a lavorarci per migliorare l’esperienza utente e aggiungere funzionalità.

  • La tua per il momento è una app free e non ci sono contenuti o feature a pagamento, come si mantiene il modello di business?

Per ora non sto guadagnando niente e non ho ancora deciso come monetizzare l’app, molto probabilmente in futuro verranno aggiunte delle funzioni extra e saranno a pagamento, ma per ora penso che sia meglio lasciare l’app completamente gratis. In ogni caso il mio obiettivo è fare in modo che la versione free offra lo stesso un’esperienza premium, infatti voglio evitare i classici banner AdMob, pubblicità invasive o eccessive limitazioni per mantenere l’app disponibile per chiunque.

  • Presentaci il team di sviluppo e la road map

Per ora sono l’unico sviluppatore di Bitsnapp. Per quanto riguarda la roadmap invece, non ci sono date precise ma in linea di massima vorrei pubblicare la prossima versione beta 1.8b (mi piacerebbe molto riuscire a trovare dei beta tester italiani per poter avere feedback più diretto e dettagliato) entro fine ottobre (possibilmente prima), dopodiché vorrei dedicarmi per un breve periodo allo sviluppo iniziale di altri progetti che ruotano intorno a Bitsnapp (non posso dire altro ma se va tutto secondo i piani potremo riparlarne in futuro) e un volta pronte le versioni alpha potrò rimettermi a lavorare alla 1.9b visto che ho già in mente parecchie funzioni da aggiungere all’app.

  • Quali sono secondo te i punti di forza/criticità ed i principali competitor

I punti di forza sono tanti, anche se forse alcuni hanno un po’ perso valore con il tempo, per esempio la sincronizzazione automatica ora si trova anche in molte altre app mentre all’inizio Bitsnapp era una delle poche che offriva questa funzione. Nonostante tutta la competizione che c’è però, penso che Bitsnapp abbia comunque diversi vantaggi visto che offre molte integrazioni API, supporta alcune mining pools e permette di tracciare tantissimi wallet. Inoltre fin da subito l’app ha avuto diverse funzioni utili per monitorare il portafoglio, come la sezione notizie e tutti i grafici dedicati. Le funzionalità sono tante anche se ormai molte le si possono trovare anche in altre app (non sempre tutte insieme però), quindi penso che i principali motivi per cui un utente possa scegliere Bitsnapp adesso siano la completa privacy e sicurezza dei propri dati (che vengono salvati solo in locale, quindi non vengono venduti e non c’è modo di tracciare gli utenti) ma anche la possibilità di partecipare attivamente allo sviluppo, dando suggerimenti o collaborando in altri modi, ci tengo infatti a dire che molte funzioni sono state aggiunte grazie a suggerimenti e segnalazioni da parte degli utenti dell’app. Poter partecipare attivamente alla community permette a chi usa Bitsnapp di essere coinvolto nello sviluppo e capita spesso che veda realizzate le sue richieste, cosa che per molte altre app non accade.

  • Quali sono le tue aspettative per il futuro

Non ho aspettative particolari, questo è un periodo un po’ delicato dato che sto cercando di espandere il team, il ché significa che cambia tutto molto rapidamente ed è difficile fare delle previsioni. Ovviamente spero che Bitsnapp possa continuare a crescere e mi piacerebbe anche riuscire a portare avanti tutti i progetti secondari collegati all’app per Android.

Website: https://bitsnapp.com/
Facebook: https://www.facebook.com/BitsnappOfficial

Twitter: https://twitter.com/Bitsnapp
Telegram: https://t.me/bitsnapp
Medium: https://medium.com/bitsnapp

L'articolo Bitsnapp, monitora le tue crypto con una app made in italy 100% proviene da Adriatic Crypto Hub.

]]>
https://adriaticrypto.org/bitsnapp-monitora-le-tue-crypto-con-una-app-made-in-italy-100/feed/ 0
Quattro chiacchiere con Pool of Stake https://adriaticrypto.org/pool-of-stake/ https://adriaticrypto.org/pool-of-stake/#respond Fri, 13 Jul 2018 08:41:38 +0000 https://adriaticrypto.org/?p=2429 POOL OF STAKE – IL POS PER TUTTI Dopo la prima intervista fatta con il Founder di RipaEx quest’oggi parliamo di Pool of Stake, un interessante progetto italiano con sede ...

L'articolo Quattro chiacchiere con Pool of Stake proviene da Adriatic Crypto Hub.

]]>
POOL OF STAKE – IL POS PER TUTTI

Dopo la prima intervista fatta con il Founder di RipaEx quest’oggi parliamo di Pool of Stake, un interessante progetto italiano con sede Svizzera che, una volta completato lo sviluppo, di rendere accessibile a chiunque il sistema di guadagno derivante dal cosidetto Proof of Stake.

Il Proof of Stake (POS) è un sistema di consenso basato sulla detenzione di moneta, chi “vincola” coin ottiene la possibilità di minare i blocchi e quindi beneficiare della ricompensa in moneta. Ovviamente bisogna detenere una grande quantità di moneta per riuscire a minare i blocchi quindi i piccoli investitori difficilmente riuscirebbero a garantirsi il reward….ecco Pool of Stake permette di rendere accessibile a tutti il sistema POS facendo da pool.

Ora diamo la parola al CEO!!!

  • Caro Davide, presentati brevemente

Sono Davide Luigi Borella, attualmente CEO di Pool of Stake SA, CIO (Chief Investment Office) di Maveric.ch, Community Manager su Telegram di diversi gruppi sulle crypto e sul mining. Ovviamente sono un nerd, geek e gamer (League Of Legends, Destiny, Hearthstone,…) oltre ad essere un appassionato di crypto monete e “Crypto Evangelist”.

  • Pool of Stake spiegaci brevemente cos’è

Pool of Stake è un progetto nato quasi esattamente un anno fa, a giugno 2017 con l’avvento di due nuove blockchain POS (proof of stake): Boscoin e Tezos. A valle di quelle ICO a uno dei fondatori, Dario Calderoni, è venuta in mente questa idea: creare una delle prime pool maggiormente decentralizzate di “mining 2.0” (più correttamente staking che è l’azione di mining su protocollo POS). Pool of Stake è quindi questo, una pool per le blockchain POS e successivamente per quelle DPOS (delegated proof of stake proprio come Tezos o EOS)

  • Come pensate di rendere accessibile anche ai piccoli utenti il mondo del Proof of Stake e le revenue che esso eroga?

Pool of Stake è nata proprio per i piccoli e medi utenti. E’ chiaro che coloro che si possono permettere di immobilizzare senza problemi il quantitativo di Boscoin minimo necessario per fare staking (controvalore in ico era pari a 2 BTC che ora è quotato su 5800 Euro) potrebbero non avere bisogno del nostro servizio, anche se a dirla tutta, non è alla portata di ognuno avere un computer che garantisca di essere online senza disconnessioni di anche solo 1 msec. Sono invece i piccoli utenti, coloro che magari non possono coprire i requisiti necessari per fare un nodo (o un Master Node) che avrebbero bisogno di “soci” per poter minare e attraverso Pool of Stake potrebbero farlo in modo quasi completamente trustless: utilizzando come intermediari gli Smart Contract della blockchain su cui si voglia fare lo staking.

  • Qual è l’aspetto che rende “unico” Pool of Stake

Sappiamo che esistono dei competitors, ma Pool of Stake ha sempre puntato sulla massima decentralizzazione e sullo sviluppo. Quindi quello che ci rende unici è la capacità di innovarsi mantenendo la massima decentralizzazione possibile. Vorrei chiarire che per decentralizzazione intendo l’uso di Smart Contract che permettano quindi di interagire con Pool of Stake senza intervento umano diretto rimanendo nella trasparenza della blockchain

  • Come risolvete il problema della “automazione” di tutto il processo che c’è dietro un sistema POS? (nodo, invio fondi, generazione revenue, riscatto della revenue)

L’invio delle coin deve essere effettuato manualmente dai nostri clienti, ma da qual momento il tutto sarà gestito in automatico dalla piattaforma e dai nostri smart contract. La generazione della revenue e l’eventuale riscatto potrà essere attivato o disattivato automaticamente tramite la dashboard che i nostri clienti avranno a disposizione per evitare che le fee delle blockchain superino l’eventuale revenue ottenuta. La dashboard conterrà anche tutta la loro situazione patrimoniale con Pool of Stake e avranno inoltre la possibilità di verificare di aver scelto la coin POS più profittevole del momento.

  • Quali sono secondo te i punti di forza/criticità ed i principali competitor

I principali competitor, quelli che ormai da sempre teniamo nel nostro “mirino” e che cerchiamo di misurare di volta in volta in maniera costante per cercare di capire dove si trovino sono i seguenti:
– Rocket Pool: ha come limitazione che sarà dedicata solo ed esclusivamente al POS di Ethereum, quando (quando…) sarà implementato in forma stabile e permanente in forma ibrida assieme al POW
– Stake Pool: è una pool un po’ più completa rispetto a quella di Rocket Pool, ma purtroppo chiede totale fiducia. In pratica dicono: voi mandateci le vostre coin noi faremo staking per voi…
Pool of Stake si differenzia da:
– Rokect Pool, perchè Ethereum con Casper sarà UNA delle blockchain interessata

– Stake Pool, perchè la fiducia va data allo smart contract che gestirà autonomamente lo scambio e il claim sia delle coin originali che di quelle del reward
Può sembrare pretenzioso, ma non temiamo assolutamente questi due competitor.

  • Come avete ottenuto i fondi e qual è lo stato dell’arte dello sviluppo?

I fondi iniziali sono provenienti dai fondatori: Dario Calderoni, Andrea Balzini e il sottoscritto. Ovviamente a parte le spese iniziali sostenute direttamente dalla board, i fondi sono arrivati dalla raccolta tra “family and friends” ovvero in vendita privata dei token.
Attualmente il progetto di Pool of Stake è funzionante su più livelli:
– QTUM: è possibile mandare i propri QTUM allo smart contract che gestirà il trasferimento successivo nella pool di staking
– Lindacoin: Pool of Stake sta portando avanti dei test sui Masternode per verificarne l’effettivo ROI ed efficacia

– Stiamo collaborando con il team di sviluppatori di Cardano per poterla meglio integrare nel protocollo della Pool.

  • Presentaci il team di sviluppo e la road map

Il team di sviluppo è composto da Andrea Balzini, cofondatore, nonchè CTO del progetto. Un occhio critico esterno viene mantenuto dal Prof. Guarducci che considero personalmente mentore nella tecnologia prettamente di sviluppo e ovviamente con Marco Querini, core developer, che consideriamo la geniale interfaccia uomo-macchina (smart contract). Non manca ovviamente una “quota rosa”: Delia Hallberg, tedesca ed esperta in teoria della governance che supervisiona l’attività sulle dPOS (Delegate Proof of Stake). Ovviamente a fine ICO il team tecnico di sviluppo sarà ampliato considerevolmente.

  • Quali sono le tue aspettative per il progetto e perché investire

Pool of Stake vuole essere il faro per il mining 2.0, pensiamo che il POW puro ormai abbia fatto il suo periodo e non sia più sostenibile nè energicamente nè tecnologicamente, ormai a meno di assi nella manica da parte dei creatori degli ASIC i chip hanno raggiunto quasi la totale capacità di calcolo. Forse rimane ancora margine sulle GPU e il relativo mining, ma è il sistema ibrido se non addirittura il puro POS a trovare un riscontro nel futuro.

Pool of Stake è uno dei pochi progetti che si basa sulla blockchain (anzi sulle blockchain) per poter funzionare e ha ragion d’essere solo grazie ad esse. Il positioning è la chiave di volta: vogliamo rimanere i primi ed unici ad aver dato vita a una pool di staking basata su Smart Contract lasciando inalterata la proprietà e la governance dei diretti detentori delle coin.

 

L'articolo Quattro chiacchiere con Pool of Stake proviene da Adriatic Crypto Hub.

]]>
https://adriaticrypto.org/pool-of-stake/feed/ 0
A tu per tu con il CEO di RipaEx https://adriaticrypto.org/a-tu-per-tu-con-il-ceo-di-ripaex/ https://adriaticrypto.org/a-tu-per-tu-con-il-ceo-di-ripaex/#respond Thu, 24 May 2018 12:20:13 +0000 https://adriaticrypto.org/?p=2324 RipaEx exchange 2.0 Nel mio continuo girovagare sul web alla ricerca di progetti blockchain mi sono imbattuto, quasi per sbaglio, in un link che descriveva una nuova idea di exchange ...

L'articolo A tu per tu con il CEO di RipaEx proviene da Adriatic Crypto Hub.

]]>
RipaEx exchange 2.0

Nel mio continuo girovagare sul web alla ricerca di progetti blockchain mi sono imbattuto, quasi per sbaglio, in un link che descriveva una nuova idea di exchange tutto italiano. Incuriosito sono entrato in contatto con Giovanni, ideatore e sviluppatore il quale non ha esitato a rispondere a tutte le domande fatte in merito all’idea avuta.

Doveva essere anche ospite nel 1° Evento della associazione ma per impegni non è potuto venire, spero riesca nei prossimi appuntamenti.

Ecco a voi l’intervista che ho realizzato per condividere con voi il suo progetto RipaEx.

 

  • Caro Giovanni, presentati brevemente

Sono ingegnere informatico con la passione per la finanza, gli amici mi chiamano “Gian”.

La mia passione per l’informatica è cominciata nel 1989 quando mi hanno regalato un Amiga 500 per il compleanno e, con il mio cugino di 30 anni più grande, abbiamo creato una anagrafica clienti di un fittizio negozio online in BASIC sul CLI di quella che all’epoca era uno dei sistemi operativi più all’avanguardia: Workbench 1.3 su Amiga 500.

Sviluppo soluzioni informatiche in linguaggio Java per professione dal 2006 tuttavia avendo sempre avuto notevole interesse in materia finanziaria e dei mercati dal 2012 mi occupo di sistemi di trasmissioni del valore open source il cui primo rappresentante è Bitcoin di cui senza dubbio ne avete sentito parlare.

Dal 2014 opero come cambiavaluta virtuale a tempo libero e, nell’intenzione di svolgere le mie attività a tempo pieno ho deciso di sviluppare una piattaforma di scambio asset criptosicuri chiamata Ripa Exchange.

Per approfondire l’ambito informatico e Bitcoin vi consiglio i seguenti due film:

  • I pirati di Silicon Valley
  • The Rise and Rise of Bitcoin

Nel tempo libero mi interesso di vita all’aria aperta, sci, ciclismo, escursionismo e tutte le attività che permettono di riequilibrare la vita frenetica di tutti i giorni con il proprio corpo.

 

  • RipaEx spiegaci brevemente cos’è

RipaEx è un progetto che si compone di due pilastri:

  1. Ripa Exchange: exchange open source sviluppato partendo dal codice di Peatio
  2. Ripa Blockchain: blockchain DPOS con il proprio token XPX che avrà lo scopo di condividere liquidità tra tutti gli exchange della rete Ripa

L’obiettivo del progetto RipaEx è quello di creare una rete di exchange che condividono la liquidità tra loro grazie a Ripa Blockchain ed alla tecnologia Ripa Liquidity Service Provider – RLSP – che permette di scrivere ordini sulla blockchain Ripa e scambiare valore tra due qualsiasi exchange della rete.

RipaEx è un’ecosistema a cui il generico imprenditore nell’industria delle valute virtuali può chiedere supporto per avviare un’attività in questo campo, infatti, RipaEx per dare supporto in questa attività fornirà all’imprenditore:

  • un exchange open source
  • liquidità presa dagli altri exchange della rete
  • finanziamento in termini di token XPX grazie al Ripa Community Fund fondo di avviamento nuovi exchange nella rete Ripa

 

  • Quali sono le differenze rispetto agli altri Exchange

Ripa Exchange è, era e sarà sempre Open Source: se vuoi avviare un exchange noi siamo il tuo partner ideale fornendoti codice sorgente, liquidità, finanziamenti, tu puoi focalizzarti nel fornire supporto tecnico di livello platino ai tuoi clienti, trovare partner bancari affidabili e pubblicizzare la tua attività mentre noi ti offriamo la tecnologia ed il know how per fare profitto in questo sforzo imprenditoriale.

Questo grazie ad un mercato di cambiavaluta virtuale sviluppato dalla comunità che ne migliora le caratteristiche giorno dopo giorno in un feedback ciclico di test – feedback – sviluppo continuo.

 

  • Qual è l’aspetto “unico” di Ripa

L’ecosistema Ripa ha aspetti unici per ognuno dei suoi due pilastri di sviluppo:

  • Ripa Exchange: cerca di unire i vantaggi degli exchange centralizzati e decentralizzati eliminando gli svantaggi di entrambi. E’ una piattaforma di cambiavaluta virtuale Open Source sviluppata direttamente dalla comunità e, tramite di essa, migliora sempre il suo codice sorgente facendo fare alla tecnologia in questo campo un passo avanti in termini di efficienza, sicurezza e responsività di interfaccia utente.
    Per far si che la comunità partecipi attivamente allo sviluppo di Ripa Exchange abbiamo uno schema di contributo simile a quello che ARK ha per la sua blockchain, vengono pagati fino ad €2.000,00 mensili in bounty per change request, bugfixing e mantenimento dei repository dedicati a Ripa Exchange.
  • Ripa Blockchain: è securizzata tramite il protocollo DPOS che è un protocollo di trasmissione valore efficiente (8 secondi di transazione), democratico (101 delegati nella rete) e pulito (il proof of stake non consuma immani quantità di Kwh di corrente elettrica come il proof of work).
    Lo sviluppo di Ripa Blockchain segue ARK ed anche qui ci saranno bounty per il valore di €500,00 mensili per portare codice ARK direttamente in RIPA.
    Una partnership tecnologica verrà sviluppata in ARK per permettere ai due ecosistemi di progredire e servire i suoi utenti sempre meglio nello scambio del valore.

 

  • Come pensate di ottenere i fondi per iniziare lo sviluppo?

Fondi per lo sviluppo mi aspetto di ottenerli da:

  • imprenditori nell’industria delle valute virtuali che vogliono sviluppare un mercato di cambiavaluta efficiente, sicuro e responsivo nell’interfaccia utente
  • da delegati DPOS interessati ad aumentare i loro guadagni
  • da trader di valute virtuali che vogliono investire in un progetto innovativo
  • da appassionati del DPOS e delle valute virtuali in generale

 

  • Presentaci il team di sviluppo e la road map

Il Team di sviluppo è ancora in sviluppo essendo questo progetto avviato solo da Lunedì 14 Aprile, al momento siamo in 3 persone più altri 110+ followers/curiosi:

  • Dott. Ing. Giovanni Silvestri come indicato sopra
  • Dott. Antonello Arena: bancario con esperienza in trading azionario e criptovalute
  • Giorgio Isola: graphic designer che spiccata attenzione per i dettagli tale che le sue opere lasciano sempre a bocca aperta chi le utilizza
  • N.2 sviluppatori JavaScript interessati al DPOS ed agli exchange di criptovalute
  • N.101 delegati forgianti provenienti dalle piu’ disparate valute DPOS: LISK, ARK, SHIFT, RISE, KAPU

Il team sta crescendo rapidamente ed, all’apertura della prima istanza di Ripa Exchange in Giugno 2019, si comporrà delle seguenti figure:

  • N.4 sviluppatori Ruby on Rails, JavaScript
  • N.1 operatore di rete, sicurezza
  • N.2 operatori di supporto tecnico
  • N.1 amministrativo
  • N.1 legale

 

La roadmap:

  • Fine ICO per Dicembre 2018
  • Primo exchange centralizzato CRYPTO <-> CRYPTO aperto per Giugno 2019 (possibilmente prima)
  • Apertura di altri due exchange nella rete ripa per Dicembre 2019
  • Sviluppo della rete di exchange ibridi-decentralizzati che condividono liquidità sulla stessa rete per Gennaio 2021

 

  • Quali sono secondo te i punti di forza/criticità ed i principali competitor

Il punto di forza è la comunità: incorporeremo un ciclo virtuoso test – feedback – sviluppo in cui la comunità migliorerà l’exchange, la blockchain ed i servizi ad esso connessi e permetterà di far fare alla tecnologia dei mercati di cambiavalute virtuali un passo in avanti.

La criticità e’ il codice sorgente di Peatio da cui partiamo: anche se la comunità di questo exchange è abbastanza attiva, questa piattaforma manca di funzionalità di trading avanzato già presenti in altre piattaforme nel mercato.

I principali competitor in ambito centralizzato spero possano essere Kraken, Bitfinex e Bitstamp in cinque anni mentre in ambito decentralizzato Bisq.

 

  • Quali sono le tue aspettative

Le mie aspettative sono di creare un ecosistema che si auto sostiene, aprire 10 Ripa Exchange nella rete Ripa nei prossimi 5 anni e raccogliere almeno 200 BTC durante la ICO.

Spero di avervi interessato, al momento stiamo ricercando le seguenti figure:

  1. Advisor/investitori
  2. Community manager
  3. Sviluppatori Ruby on Rail, JavaScript
  4. Delegati DPOS
  5. Marketing experts

Se ritenete di poter offrire i vostri servizi in uno dei soggetti sopra indicati, oppure se siete solo interessati al progetto sentitevi liberi di entrare nei nostri canali Slack e Telegram e dire la vostra: questo progetto vive grazie a voi e la vostra opinione è sempre importante in RiapEx.


“Ringraziandovi per il vostro supporto vi auguro il successo dei vostri sforzi imprenditoriali all’interno del progetto RipaEx, all’esterno ed il buon funzionamento dell’ecosistema ad esso associato.”

Website: www.ripaex.io
Bitcointalk ANN: bitcointalk.org/index.php?topic=3759172
Whitepaper: github.com/RipaEx/whitepaper/raw/master/ita/RipaEx_WP_IT.pdf
Facebook: www.facebook.com/ripaex
Twitter: twitter.com/ripaex
Telegram: t.me/ripaex
Slackhttps://join.slack.com/t/ripaex/shared_invite/enQtMzM4NzUwNjU4OTQ0LTY3MDJmMTdhYTNlZjJlNGUxNzM1YjUwYjgyYjZlMDJmOTg3NTIzNThmNTYyMGQ3ODBkOTRmYzk3Y2Y4MzBkOTY

Gitter: gitter.im/RipaEx/RipaEx
GitHub: github.com/RipaEx/
Medium: medium.com/ripaex

L'articolo A tu per tu con il CEO di RipaEx proviene da Adriatic Crypto Hub.

]]>
https://adriaticrypto.org/a-tu-per-tu-con-il-ceo-di-ripaex/feed/ 0